L'Odissea: il ”Viaggio come metafora della “vita” III, IV, V Primaria
Gli alunni viaggeranno con Ulisse vivendo le sue avventure , le sue difficoltà e i suoi incontri sorprendenti.
In questo lungo percorso, popolato da divinità, creature mostruose, paesaggi infiniti e incontaminati spicca proprio il protagonista che con coraggio e determinazione riuscirà a raggiungere il suo obiettivo: ritornare ad Itaca dalla sua amata Penelope e dal suo adorato figlio Telemaco.
I bambini verranno rapiti dal racconto e con l'eroe vivranno una serie di emozioni: la paura, la gioia, lo stupore, la rabbia, il disgusto, la tristezza, la perseveranza ecc...
Il viaggio di Odisseo diventa la metafora del “Cammino dell'uomo”, dove: l'ignoto si intreccia con la meraviglia, l'orrore con la bellezza, l'amore con l'odio, il bene con il male.
Nell'”altalena della vita” l'eroe mantiene saldo il suo obiettivo e, riuscendo a superare tutti gli ostacoli, arriva alla meta.
I bambini verranno stimolati a creare testi o semplici frasi di riflessione su queste tematiche.
Sviluppo del progetto-I parte
La docente, dopo aver letto agli alunni tutta L'Odissea in forma semplificata, assegnerà, insieme all'esperta, un episodio a ciascun bambino.
L'allievo analizzerà, in maniera approfondita, la tappa che gli è stata data anche con piccole ricerche in modo da avere tutti quegli elementi che poi gli consentiranno di illustrare al meglio l'episodio.
Sviluppo del progetto-II parte
Nella seconda parte del laboratorio ciascun bambino sarà accompagnato a rivivere interiormente le emozioni che la narrazione dell'Odissea ha suscitato in loro.
Successivamente, attraverso un esercizio grafico e la percezione sensoriale e mentale delle emozioni darà vita ad un disegno analogico.