Mi sono accorto, dopo vari anni di insegnamento della lingua Inglese nella scuola Primaria, che non è sufficiente basare le lezioni principalmente sul libro o sul quaderno, ma che si può fare di più: infondere regole grammaticali, abilità di linguaggio e motorio-espressive facendo divertire l’alunno, rendendo la materia meno pesante attraverso altre tecniche d’insegnamento, altre vie, altri percorsi. È stato allora che ho pensato alla palestra come strumento su cui basare il mio lavoro d’Inglese, deduzione ricavata in primo luogo dal mio feeling naturale verso questa lingua, che è entrato ancora di più nella vita di tutti i giorni accanto a libri e giornali, e in seconda battuta per l’enorme materiale ludico della materia stessa. Ho pensato quindi a creare un progetto che ha lo scopo di educare i bambini a sviluppare tutte quelle forme di comunicazione che non richiedono l' uso della voce(Motoria) o che la richiedono (Inglese). Impareranno ad esprimersi attraverso il linguaggio del corpo, attraverso dei codici comuni e attraverso la musica. E’ rivolto ai bambini della scuola Primaria, dalla classe prima alla classe quinta.
Le competenze che verranno prese in considerazione sono:
- senso dello spazio
- capacità di riflessi
- comprensione di comandi in Inglese
- responsabilità personale e nei confronti dei compagni
- percezione sensoriale
- senso della direzione
- rapporto con la musica, i suoni e il ritmo
- espressività
- senso dell' equilibrio
- coordinazione
- conoscenza e padronanza del proprio corpo
- interazione con i compagni
- sicurezza
- gioco e sport
Il progetto punta a rendere i bambini autonomi nella gestione dello spazio disponibile e abili a capire il linguaggio in lingua straniera (Inglese) dell’insegnante. Durante ogni lezione in palestra verranno invitati a distribuirsi in maniera uniforme nello spazio ai fini della propria sicurezza e di quella dei compagni.
Molte attività inoltre verranno trattate con il supporto musicale in maniera tale da accompagnare lentamente i bambini verso una consapevolezza del proprio corpo. Saranno così sempre più in grado di adattare il proprio corpo in base alla musica che viene loro fornita e ai comandi vocali in Inglese. Impareranno a percepirne i tempi, il ritmo e tutte quelle qualità in essa contenute. Verranno anche affrontate attività a scopi interdisciplinari come giochi legati ai numeri, alle tabelline in Italiano, ad attività interamente in Inglese o azioni legate ai cinque sensi. Il tutto ruoterà intorno al silenzio che ci permetterà di concentrarci sulla musica, sui comandi in Inglese e sull' ascolto di noi stessi e dei compagni.
Gli obiettivi di questo progetto sono divisi in 11 punti:
1 ) MUOVERSI NELLO SPAZIO:
(Attività gioco del semaforo, stop & go, zattera)
- Comprendere e decodificare gesti e codici universali in Inglese e italiano
- Controllare il proprio corpo in situazioni motorie sperimentate muovendosi in spazi condivisi.
2 ) ATTENZIONE E RIFLESSI:
(punto infinito, salto nei cerchi e palla nei cerchi, music game)
- Utilizzare gli stimoli percettivi in funzione del movimento utilizzando la visione periferica
- Orientarsi in uno spazio condiviso
- Controllare il proprio corpo saltando e atterrando con una modalità specifica.
- Controllare il proprio corpo lanciando la palla ad un compagno controllando la posizione degli arti nei lanci
- Riconoscere e rispettare il proprio spazio d' azione nel lavoro di gruppo
3 ) LA RESPONSABILITA'
( punto infinito, cechini, Balthazar, Simon says, wibble wobble)
- Utilizzare gli stimoli percettivi in funzione del movimento utilizzando la visione periferica
- Orientarsi in uno spazio condiviso rispettando anche quello dei compagni
- Aver cura dei propri compagni aiutandoli nel loro percorso ed aiutarli in situazioni di difficoltà
- essere in grado di muoversi senza l' utilizzo della vista
- discriminare suoni, rumori e ritmi
- Collaborare nel rispetto delle regole e dei ruoli prendendosi la responsabilità dei propri comportamenti senza incolpare mai i compagni
- riportare onestamente azioni svolte o risultati
4) PERCEZIONI SENSORIALI:
(lento-veloce, piano-forte, alto-basso, leggero pesante, in my basket there is..)
- Eseguire un comando rispettando velocità e tempi
- Riconoscere l' intensità di un suono ed apprezzare il silenzio
- Assumere atteggiamenti e posture corrette a seconda della situazione
- Controllare la posizione degli arti nei lanci e nelle prese
- Riprodurre movimenti in maniera lenta veloce fluida pesante... a seconda del contesto
5) DIREZIONI E PROSPETTIVE:
(gioco delle strade, delle direzioni, gnometti, patata bollente, buzz)
- individuare e distinguere le varie tipologie direzionali
- adeguare le condotte motorie in relazione alle superfici e agli spazi
- orientarsi nello spazio condiviso
- correggere il proprio spostamento in base al comando dato o alla direzione scelta
- Percepire e distinguere il senso orario da quello antiorario
6) ESPRESSIVITA'
(gioco delle espressioni, specchio, pick a card, taboo)
- improvvisare atteggiamenti attraverso vari elementi espressivi : sguardo, postura, mimica...
- eseguire una danza proposta rispettando movimenti e tempi
- sapersi muovere in maniera speculare rispetto al compagno che stabilisce i movimenti
7 ) IL SUONO, IL SILENZIO E IL RITMO:
(ballare a tempo di musica, animali sperduti, mime, clap clap Sshh)
- eseguire una serie di movimenti rispettando l’andamento musicale e il ritmo
- sviluppare il senso del ritmo
- distinguere l' intervento di principali distretti muscolari e riconoscere quali apparati risultano coinvolti
- coordinare movimenti fra vari segmenti corporei utilizzando un attrezzo
- riconoscere l' intensità di un rumore ed apprezzarne il silenzio
- coordinare movimenti fra vari segmenti corporei utilizzando un attrezzo
- discriminare suoni, rumori e ritmi
8) EQUILIBRIO E RADICAMENTO A TERRA:
(cilindro, what’s in a bag?)
- mantenere l' equilibrio in posizioni statiche e dinamiche
- controllare l' equilibrio gestendo oggetti o attrezzi
- controllare l' equilibrio gestendo oggetti o attrezzi
- compiere azioni di equilibrio con gli altri in forma dinamica
- distinguere e sperimentare la contrazione e la decontrazione
- individuare il proprio centro al fine di mantenere l' equilibrio
9 ) LA COORDINAZIONE:
(creare mini-sequenza, galli, crazy train)
- eseguire gli schemi motori di base richiesti
- adeguare le condotte motorie a seconda delle superfici e degli spazio.
- percepire il senso della simmetria e della specularità
- saper adeguare il proprio corpo al genere musicale proposto
- saper adeguare il proprio corpo al genere musicale proposto
- eseguire correttamente una serie di movimenti suggeriti
- eseguire una danza proposta rispettando movimenti e tempi
10 )LA PADRONANZA DEL CORPO E DELLE SUE PARTI:
(codini, le parti del corpo, assassin)
- riconoscere l' obiettivo del gioco ed elaborare semplici strategie
- riconoscere le varie parti del corpo coinvolte nell' attività motoria
- distinguere l' intervento dei principali distretti muscolari
- sviluppare il senso di coordinazione fra le varie parti del corpo
- sperimentare e controllare la forza degli arti inferiori
11 ) I NUMERI
(pallavvelenata, gioco tabelline, 7 e tira, funky chicken)
- Colpire un bersaglio utilizzando differenti traiettorie
- colpire con la palla un bersaglio in movimento
- riconoscere l' obiettivo del gioco ed elaborare semplici strategie
- Orientarsi in uno spazio condiviso rispettando anche quello dei compagni
- conoscenza della numerazione
- conoscenza della numerazione
- sperimentare e controllare la forza degli arti inferiori
Molte attività verranno attuate interamente in lingua Inglese e le restanti comunque con doppio linguaggio in parallelo (Italiano-Inglese).
Il progetto ha la durata di 10 ore per ogni classe, suddivise in lezioni di un’ora. Si alternano tutte le attività sopraelencate dentro i macro-argomenti degli obiettivi, mirando a creare una comunicazione parallela a quella del docente di classe. Il tutto legato interdisciplinarmente all’Inglese, all’Italiano, alla Matematica e alla Geografia.
I bambini usciranno da questa esperienza arricchiti di nuovi vocaboli e schemi mentali inglesi, inoltre saranno più consapevoli di utilizzare una lingua in maniera pratica e non solo “scolastica”.