Fatturazione elettronica

Associazione Formativa Ludico Culturale “SAPERI”

P.iva 02293630972

Via Sasso 39 59015 Carmignano Prato

Codice univoco fatturazione: 0000000

PEC: associazionesaperi@pec.it

Coordinate bancarie per privati e famiglie

Associazione Formativa Ludico Culturale “SAPERI”

Via Sasso 39 59015 Carmignano Prato

CHIANTI BANCA

Codice iban: IT98W0867337780000000760640

Causale: contributo volontario

Specificare dal——al—–e nome bambino\a

1.5 Erogazioni liberali per attività culturali e artistiche

La lettera h) dell’art. 15 del TUIR stabilisce una detrazione per le erogazioni liberali a favore:

  • dello Stato, delle Regioni, degli enti locali territoriali, degli enti o istituzioni pubbliche;
  • dei comitati organizzatori appositamente costituiti con decreto ministeriale e delle fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro,

che svolgono o promuovono attività di studio, ricerca e documentazione di rilevante valore culturale e artistico o che organizzano o realizzano attività culturali effettuate in base ad apposita convenzione, sempre che tali attività siano finalizzate all’acquisto, alla protezione, alla manutenzione o al restauro dei beni indicati ai sensi del D.Lgs. n. 490/99 (già Legge n. 1089/39).

Sono comprese anche le erogazioni effettuate per l’organizzazione in Italia e all’estero di mostre e di esposizioni di questi beni e per gli studi e le ricerche eventualmente a tal fine necessari, nonché per ogni altra manifestazione di rilevante interesse scientifico-culturale anche ai fini didattici, compresi gli studi, le ricerche, la documentazione e la catalogazione, e le pubblicazioni relative ai beni culturali.

Le iniziative culturali devono essere preventivamente autorizzate dal Ministero dei Beni culturali, sentito il parere del competente Comitato di settore del Consiglio Nazionale per i Beni Culturali ed ambientali, riguardante sia la previsione di spese che l’approvazione del conto consuntivo..

La vigilanza sul corretto impiego delle erogazioni è demandata al Ministero dei Beni e delle attività culturali, il quale stabilisce i termini entro cui l’impiego dovrà essere effettuato. Per espressa previsione normativa il Ministero dei Beni e delle attività culturali deve comunicare, entro il 31 marzo di ciascun anno, al centro informativo dell’Agenzia delle Entrate l’elenco nominativo dei soggetti erogatori e l’ammontare delle erogazioni effettuate entro il 31 dicembre dell’anno precedente.[…]

[…]Le erogazioni possono essere effettuate con le seguenti modalità:

  • banca, ufficio postale, sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.Lgs. n. 241/97 e cioè carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari;
  • tramite cessione gratuita dei beni. In questo caso ai fini della detrazione si assume il costo specifico o, in mancanza il valore normale dei beni ceduti gratuitamente ai soggetti e per le attività previste dalla lett. h) dell’art. 15 del TUIR, in base ad apposita convenzione

Questa detrazione spetta solo per le liberalità che non sono ricomprese nel credito d’imposta previsto per le erogazioni liberali a sostegno della cultura, Art Bonus (vedi Parte VII, cap. 8)[…]